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Camilla
La storia della E.636.284, in seguito denominata "Camilla", ebbe inizio, praticamente, dall'ormai lontano mese di luglio 1988,
all'orchè venne trainata alle Officine Grandi Riparazione FS di
Verona Porta Vescovo, seriamente danneggiata in seguito ad un
purtroppo grave incidente nel quale rimase coinvolta nel corso di
un servizio per Bologna. In
quello stesso periodo era in corso uno studio per ammodernare e
rendere conforme alle normative di sicurezza Europee appunto il
gruppo E.636. Le modifiche avrebbero riguardato soprattutto le
cabine di guida, giudicato ormai troppo insicure in caso di
incidente e prive di tutte quelle che non più definibili
"comodità" riservate al personale di macchina. In un
periodo di "stasi in officina" un operaio, in vena di humor decise di scrivere il nomignolo "Camilla", che da
allora accompagnerà la storia di questa prima E.363
ammodernizzata. Era il 21/12/1990 che la macchina a continuato ad
effettuare un servizio regolare in genere indirizzato lungo la
linea del Brennero, al traino, quasi sempre, di convogli di merci. Nel
campo modellistico, questo curioso e simpatico prototipo a invece
avuto uno sviluppo più prolifero tant'è che la nota casa
commerciale austriaca "Roco" a immesso sul mercato
parecchie riproduzione della E.363.284.
Tratto
da M.F. n° 81 marzo 1993
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